Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: Settore Lavori Pubblici del Comune di Chiusano di San Domenico
Cig: B64E21F551
Stato: In corso di valutazione
Oggetto: SERVIZIO DI RACCOLTA RSU (RACCOLTA DIFFERENZIATA) CON IL SISTEMA PORTA A PORTA, TRASPORTO E CONFERIMENTO NEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E/O TRATTAMENTO E SPAZZAMENTO STRADE DEL COMUNE DI CHIUSANO DI SAN DOMENICO (AV)
Descrizione: SERVIZIO DI RACCOLTA RSU (RACCOLTA DIFFERENZIATA) CON IL SISTEMA PORTA A PORTA, TRASPORTO E CONFERIMENTO NEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E/O TRATTAMENTO E SPAZZAMENTO STRADE DEL COMUNE DI CHIUSANO DI SAN DOMENICO (AV)
Importo di gara: € 692.504,61
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 688.754,61
- Importo non soggetto a ribasso: € 3.750,00
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Servizi
Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa
Modalità di partecipazione: Telematica
R.d.P.: Dott. Giovanni Combatti
RUP: Arch. SAMANDA SASSO
Data di pubblicazione: 01/04/2025
Data scadenza presentazione chiarimenti:
08/05/2025 09:00 - Europe/Rome
Data di scadenza bando:
19/05/2025 09:00 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica
-
Da:
dalla data di pubblicazione della gara
-
A:
19/05/2025 09:00 - Europe/Rome
Data prima seduta pubblica amministrativa
19/05/2025 11:00 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
DECISIONE A CONTRARRE DELL'AMMINISTRAZIONE DELEGANTE - det 23 del 12.03.25.pdf
Manuale operativo - MO - Procedura OEPV - Senza Marca.pdf
DETERMINA DI INDIZIONE E APPROVAZIONE DEGLI ATTI DI GARA della SUA - det. n. 660 27.03.25.p7m
Bando di gara - 02_BANDO_DISCIPLINARE_36_2023_08.pdf.p7m
Capitolato - Capitolato pestazionele_ChiusanoSD (1).PDF
DGUE - espd-self-contained-request (1).pdf
Modulistica - Modulistica.zip
Elaborati Progettuali - Allegato ALL.C - DUVRI.pdf
Elaborati Progettuali - Allegato CARTA DELLA QUALITA'.pdf
DGUE - espd-self-contained-request (1).xml
FAQ_CHIARIMENTI - 01_FAQ AL 16.04.25.pdf.p7m.p7m
FAQ_CHIARIMENTI - 02_FAQ AL 18.04.25.pdf.p7m
Allegato:
Allegato alla determina - 03_BANDO_DISCIPLINARE_RET_36_2023_08 - Copia.pdf.p7m
FAQ_CHIARIMENTI - 03_FAQ AL 24.04.2025.pdf.p7m
Convocazione Prima Seduta di gara - Convocazione_prima_seduta_pubblica.pdf.p7m
Chiarimenti
Come previsto dal punto 11 Bando Disciplinare, "L’attestato di presa visione non è previsto. Il sopralluogo, è da eseguirsi AUTONOMAMENTE, si rende necessario al fine di poter presentare una proposta tecnica che tenga conto del reale assetto del territorio comunale. Il concorrente dovrà produrre dichiarazione di aver preso visione dei luoghi oggetto della gara e degli elaborati progettuali"
Il livello di inquadramento è 1A. Mansioni: Raccogliere rifiuti solidi indifferenziati; Raccogliere rifiuti destinati al riciclo; Ritirare rifiuti ingombranti, come mobili o elettrodomestici; Ritirare rifiuti speciali, come batterie usate, lampadine o olio esausto; Ritirare rifiuti di tipo industriale. Ore annue teoriche (38 ore x 52,14 settimane) 1.981.
Il bando nel merito ha chiaramente previsto che, nel caso di ATI non ancora costituita, "... il requisito deve essere posseduto, nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale sia dalla mandataria sia dalle mandanti …". A tal fine nel bando viene, infatti, precisato e motivato che “… nei raggruppamenti temporanei, detti requisiti devono essere posseduti in misura maggioritaria dalla mandataria, in ragione della specificità del servizio posto a base di gara, nonché dell’indefettibile esigenza di assicurare l’effettivo svolgimento dei predetti servizi da parte di operatore munito delle necessarie capacità tecniche ed operative nonché dell’indispensabile bagaglio esperienziale. …”.Previsioni queste in linea con le direttive del codice circa la previsione di requisiti proporzionati e attinenti all’oggetto dell’appalto.
Ciò premesso si rappresenta che non è possibile rettificare il punto richiesto.
1. No
2. Si rimanda a quanto chiarito al punto del CAPITOLATO art 17 pag. 24. "Oneri di smaltimento dei rifiuti raccolti I rifiuti oggetto del presente appalto (rifiuti solidi urbani, rifiuti speciali assimilati agli urbani e materiali pag. 24 recuperabili), restano nella titolarità dell’impresa aggiudicataria Comune di Chiusano di San Domenico. La Ditta Aggiudicataria provvederà alla loro raccolta ed al conseguente trasporto ai siti di recupero e/o smaltimento finale dalla stessa individuati nonché al pagamento. Le attività di trasporto ai siti di conferimento/smaltimento sono a carico della Ditta Aggiudicataria, la stessa è impegnata a rispettare ogni norma di legge vigente in materia, effettuando il trasporto senza fermate intermedie e in condizioni di sicurezza stradale e tecnica. L’Ente appaltante è esente da ogni responsabilità derivante da danni verso terzi durante le operazioni di trasporto"
3. Sono presenti COMPATTATORE CARTA E CARTONE (proprietà comunale)
COMPATTATORE PLASTICA (proprietà comunale)
4. No, è necessaria la fornitura.
Preliminarmente si rappresenta che l’orario, indicato in risposta al citato chiarimento, delle 4 figure lavorative, previste per l’espletamento del servizio di igiene urbana, è errato. I dati esatti, come correttamente elaborati dal comune, sono riportati all’art. 12 del CAPITOLATO PRESTAZIONALE (pag. 20 e 21) e corrispondono con quelli riportati all’articolo 4 del bando disciplinare.
In relazione, invece, alla richiesta di elenco del personale avente diritto al passaggio di cantiere, si rappresenta che non vi è personale da assorbire
Pur essendo previsto nel Capitolato Prestazionale (pag. 17) che l’Appaltatore debba garantire l’apertura del CdR per almeno 18 ore settimanali, con relativa gestione operativa, si evidenzia che nel progetto tecnico ed economico posto a base di gara non è stata valorizzata in maniera specifica la figura del personale dedicato a tale attività.
Pertanto, si chiarisce che l’operatore economico non dovrà considerare, nella predisposizione dell’offerta, il costo relativo a tale unità di personale.
Sarà facoltà dell’Amministrazione Comunale, in una fase successiva, valutare le modalità più idonee per l’affidamento della gestione del CdR, nel rispetto dei vincoli normativi e organizzativi vigenti.
In riferimento al quesito ricevuto in merito all’adeguatezza delle tabelle di costo del personale utilizzate nella documentazione di gara, si precisa quanto segue.
Ai sensi dell’art. 41, comma 13 del D.Lgs. 36/2023, il costo complessivo del personale indicato nel bando è stato determinato facendo riferimento al CCNL FISE-ASSOAMBIENTE, contratto specifico per il settore di riferimento, e in base alle tabelle ministeriali approvate con Decreto del Direttore Generale del Ministero del Lavoro n. 70 del 01/08/2017, relative al mese di marzo 2019.
Sebbene tali tabelle siano state nel frattempo oggetto di aggiornamento con D.M. 14/2024 (luglio 2024), si rappresenta quanto segue:
Il valore complessivo dello scostamento medio annuo, per profilo A3, è stimabile in circa € 600,00/anno per addetto, che, rapportato alle effettive ore di impiego previste nel progetto (12 ore/settimana), si riduce a circa € 200,00/anno per addetto, con un impatto complessivo triennale pari a meno di € 3.000,00 su quattro unità di personale.
Il costo medio orario di riferimento già include una componente di assenza media per malattia, ferie, permessi, infortuni, come previsto dalle metodologie di calcolo adottate nei decreti ministeriali. Alcuni di questi istituti risultano inoltre coperti da enti previdenziali (INPS, INAIL, etc.), non andando pertanto a gravare sul costo diretto a carico dell’operatore economico.
Al fine di assicurare un valore attendibile e ragionevolmente cautelativo, l’Amministrazione ha considerato un monte ore di impiego settimanale leggermente superiore (12 ore settimanali per l’unità assegnata al Centro di Raccolta), così da stimare un costo del personale complessivo congruo e verosimile, anche in assenza della piena applicazione delle tabelle più recenti.
Si ricorda inoltre che, come riportato nella documentazione di gara, il costo della manodopera non è soggetto a ribasso, e che eventuali economie organizzative, logistiche o gestionali potranno in ogni caso essere valorizzate dall’operatore nell’ambito dell’efficientamento del servizio.
Pertanto, il costo della manodopera riportato nella documentazione è da ritenersi congruo, attendibile e conforme alle norme di riferimento, ferma restando la possibilità per gli operatori economici di applicare i propri parametri interni nella costruzione dell’offerta tecnica, fermo il rispetto del costo del lavoro minimo.
Con riferimento al Quadro Economico riportato nel Capitolato Speciale d’Appalto, si conferma quanto segue:
Gli oneri di smaltimento, indicati al rigo b.6, sono stati stimati in € 115.000,00 annui, comprensivi di IVA, per un importo complessivo pari a € 345.000,00 sull’intero triennio.
L’IVA al 10% riportata al rigo b.1, pari a € 34.750,46, è calcolata sul solo Totale Costo del Servizio (voce a.5), che ammonta a € 347.504,61 e non include gli oneri di smaltimento, in quanto questi ultimi risultano già ivati alla fonte.
La suddivisione delle voci economiche rispetta pertanto le regole di scorporo e applicazione dell’IVA, distinguendo correttamente tra:
Prestazioni di servizio soggette ad aliquota IVA del 10% (art. 7 DPR 633/72);
Costi di smaltimento a carico dell’Appaltatore, con IVA già inclusa nelle relative tariffe di conferimento.
Si conferma pertanto la piena coerenza tra il Quadro Economico e la disciplina IVA vigente, così come l’esatta imputazione delle voci di spesa previste.
Per quanto concerne gli oneri di smaltimento dei rifiuti raccolti (CSA). La Ditta Aggiudicataria provvederà alla loro raccolta ed al conseguente trasporto ai siti di recupero e/o smaltimento finale dalla stessa individuati nonché al pagamento. Gli oneri sono stati determinati € 115.000,00 (oneri di smaltimento), sono stati determinati e ritenuti remunerativi tenendo conto dei luoghi dove devono essere svolti i servizi, delle peculiarità territoriali, della distanza dei siti di conferimento/smaltimento dei rifiuti e considerando tutte le spese, gli oneri ed obblighi contrattuali previsti per legge a carico della Ditta Aggiudicataria (pag 23 CSA).
In relazione, alla richiesta di elenco del personale avente diritto al passaggio di cantiere, si rappresenta che non vi è personale da assorbire.
I mezzi messi a disposizione dal comune sono i seguenti: NISSAN CABSTAR targa GC375AM; PIAGGIO PORTER targa DY949KK; DUMBO COMACA targa ACZ585; PALA MECCANICA. In ragione del loro stato d’uso e della loro età, il costo in detrazione è stato calcolato tenendo in riferimento analisi sui costi medi per il noleggio di mezzi equivalenti e, comunque, sono stati previsti, per l’intero triennio, con valori relativamente modesti.
1 In relazione, alla richiesta di elenco del personale avente diritto al passaggio di cantiere, si rappresenta che non vi è personale da assorbire.
2 Si rappresenta che l’orario, indicato in risposta al citato chiarimento, delle 4 figure lavorative, previste per l’espletamento del servizio di igiene urbana, è errato. I dati esatti, come correttamente elaborati dal comune, sono riportati all’art. 12 del CAPITOLATO PRESTAZIONALE (pag. 20 e 21) e corrispondono con quelli riportati all’articolo 4 del bando disciplinare.
3 In riferimento al quesito ricevuto in merito all’adeguatezza delle tabelle di costo del personale utilizzate nella documentazione di gara, si precisa quanto segue. Ai sensi dell’art. 41, comma 13 del D.Lgs. 36/2023, il costo complessivo del personale indicato nel bando è stato determinato facendo riferimento al CCNL FISE-ASSOAMBIENTE, contratto specifico per il settore di riferimento, e in base alle tabelle ministeriali approvate con Decreto del Direttore Generale del Ministero del Lavoro n. 70 del 01/08/2017, relative al mese di marzo 2019. Sebbene tali tabelle siano state nel frattempo oggetto di aggiornamento con D.M. 14/2024 (luglio 2024), si rappresenta quanto segue: Il valore complessivo dello scostamento medio annuo, per profilo A3, è stimabile in circa € 600,00/anno per addetto, che, rapportato alle effettive ore di impiego previste nel progetto (12 ore/settimana), si riduce a circa € 200,00/anno per addetto, con un impatto complessivo triennale pari a meno di € 3.000,00 su quattro unità di personale. Il costo medio orario di riferimento già include una componente di assenza media per malattia, ferie, permessi, infortuni, come previsto dalle metodologie di calcolo adottate nei decreti ministeriali. Alcuni di questi istituti risultano inoltre coperti da enti previdenziali (INPS, INAIL, etc.), non andando pertanto a gravare sul costo diretto a carico dell’operatore economico. Al fine di assicurare un valore attendibile e ragionevolmente cautelativo, l’Amministrazione ha considerato un monte ore di impiego settimanale leggermente superiore (12 ore settimanali per l’unità assegnata al Centro di Raccolta), così da stimare un costo del personale complessivo congruo e verosimile, anche in assenza della piena applicazione delle tabelle più recenti. Si ricorda inoltre che, come riportato nella documentazione di gara, il costo della manodopera non è soggetto a ribasso, e che eventuali economie organizzative, logistiche o gestionali potranno in ogni caso essere valorizzate dall’operatore nell’ambito dell’efficientamento del servizio. Pertanto, il costo della manodopera riportato nella documentazione è da ritenersi congruo, attendibile e conforme alle norme di riferimento, ferma restando la possibilità per gli operatori economici di applicare i propri parametri interni nella costruzione dell’offerta tecnica, fermo il rispetto del costo del lavoro minimo.
1 Si conferma l’importo indicato. 2 l’importo netto è € 94 262,29.La legge di bilancio 2025 tra le altre novità ha previsto che, dal 1° gennaio, il conferimento in discarica e l’incenerimento dei rifiuti, senza recupero energetico, non potranno fruire dell’Iva agevolata al 10% e, si allineano all'aliquota al 22%. A prevederlo è l'articolo 1, comma 49, legge 207/2024 che modifica il numero 127-sexiesdecies) alla tabella A, parte III, Dpr 633/1972 (Testo unico Iva). 3 sapendo che la produzione totale annua che è circa 720 tonnellate, si può stimare un costo medio generale di circa 159 €/ton (115.000 € ÷ 720 ton) per l’intero servizio di smaltimento. Organico portato da 110 €/t → 150 €/t (aumento per tenere conto di costi più alti di compostaggio e trasporto). Carta e cartone non più gratuito: 20 €/t (smaltimento materiale contaminato o scarti non riciclabili). Multimateriale da 30 €/t → 70 €/t (maggiore costo di selezione e impurità). Vetro da 20 €/t → 50 €/t (maggior costo di trasporto/gestione). RAEE considerati a 100 €/t (costi di gestione delle apparecchiature fuori standard). Secco residuo aumentato a 350 €/t (standard regionale Campania discariche + inceneritori). 4 Nel calcolo dei ricavi CONAI si è fatta una stima basandosi sugli anni precedenti Costo unitario €/ton e ricavi CONAI Carta e cartone: 90 t × (50 - 30) €/t = 1.800 € Plastica e metalli: 50 t × (300 - 90) €/t = 10.500 € Vetro: 70 t × (30 - 20) €/t = 700 € RAEE: 25 t × (200 - 0) €/t = 5.000 € Olio vegetale: 5 t × (100 - 50) €/t = 250 € Legno da ingombranti valorizzabile (es. legno pulito a 50 €/ton, 40 tonnellate → 2.000 € netti circa). 5 Il Comune di Chiusano di San Domenico ha avuto nel 2022 una percentuale di raccolta differenziata del 72,94%. La media di raccolta differenziata negli anni 2010-2022 è stata del 77,09%.Tuttavia, il capitolato richiede espressamente: Il mantenimento o miglioramento degli standard esistenti, quindi l'obiettivo minimo implicito di raccolta differenziata è almeno pari o superiore al 73%, cioè in linea con il dato 2022. È anche previsto che l'aggiudicatario presenti un piano di comunicazione mirato a incrementare ulteriormente la RD. Percentuale obiettivo minima di raccolta differenziata richiesta: Almeno il 73%, con tendenza a raggiungere o superare il 77% (storico medio). 6 Si conferma quanto richiesto. 7 Valore stimato basato sugli anni precedenti. 8 Si chiarisce che il titolo della tabella e la precedente descrizione presentano, per un mero refuso, discrasie nella corrispondenza tra le lettere ( D, Q e T ) e la natura del criteri. La prima tabella del Capitolo 18.1, invece, individua correttamente la tipologia dei criteri che sono tutti di natura Q - QUALITATIVA ( colonna n° 5 della tabella ). La descrizione dei criteri è chiaramente di tipo QUALITATIVO e la Tabella 2 indica le << Modalità di attribuzione dei coefficienti e del punteggio finale >>. Nella Tabella 3, infine, alla colonna << Modalità di attribuzione dei coefficienti >>, vengono indicati gli elementi motivazionali per la loro valutazione. Essendo tutti i criteri di natura QUALITATIVA non è prevista alcuna formula matematica di comparazione. 9 Si rimanda alle pagine istituzionali dell'ente.
Si conferma che è sufficiente che siano dichiarati con autocertificazione, ma è possibile allegare i certificati rilasciati dagli enti ove si è prestato il servizio.
1 Il ribasso d'asta deve essere calcolato sull'intero importo di €688.754,61, come indicato nel Quadro Economico del progetto e nel disciplinare di gara. Nell'elaborazione dell'offerta economica, l'operatore proporrà un valore medio che consideri le diverse marginalità derivanti dalle attività previste nel bando.
2 Relativamente alle ipotetiche incongruenze si rimanda alla FAQ 7. Si precisa che il personale attualmente impiegato nel servizio di raccolta differenziata dei rifiuti è contrattualizzato dalla ditta al momento incaricata della gestione del servizio. Inoltre non vi è alcun operatore avente diritto al passaggio di cantiere.
3 C. In merito al quesito posto, si precisa che l’importo di € 7.600, indicato nel Quadro Economico del Capitolato Speciale d’Appalto, rappresenta una detrazione relativa alla disponibilità dei mezzi messi a disposizione dall’Ente. Come esplicitato nel Disciplinare di Gara (pagine 33-43), il criterio di valutazione Sub B.3 assegna fino a 15 punti per l’impiego di automezzi a basso impatto ambientale e acustico, nonché di automezzi pluri-raccolta. Si conferma che i mezzi forniti dall’Ente non rientrano nelle categorie previste per l’attribuzione del punteggio. Si conferma che la valutazione dell’elemento Sub B.3 sarà effettuata escludendo i mezzi messi a disposizione dal Comune. Pertanto, ai fini dell’attribuzione del punteggio previsto nella tabella di gara (pagine 33-43 del Disciplinare), verranno considerati esclusivamente i mezzi proposti dall’operatore economico, valutandone le caratteristiche in relazione ai criteri di impatto ambientale, acustico e alla versatilità pluri-raccolta. Resta inteso che l’operatore economico ha la facoltà di presentare una proposta che garantisca la conformità ai requisiti richiesti, massimizzando il punteggio ottenibile.
4 Il numero delle U.D. è pari a circa 1884, mentre quello delle U.N.D. Non è pari a circa 78.