Come indicato nel disciplinare, il sopralluogo è richiesto al fine di consentire ai concorrenti di formulare una proposta tecnica che tenga conto del reale assetto del territorio comunale e delle strutture interessate dal servizio. Tale attività deve essere effettuata autonomamente dal concorrente, senza la necessità di alcun attestato di presa visione rilasciato dall’Amministrazione. Tuttavia, considerato che il centro di cottura oggetto della gara è attualmente in uso all’operatore uscente, l’accesso ai locali potrà avvenire previo accordo diretto con la ditta attualmente gestore, nel rispetto delle esigenze operative del servizio in corso. A tal fine, si potrà contattare il gestore uscente, telefonando al n. 392/4720674, al fine di ottenere i riferimenti necessari per concordare tempi e modalità di accesso. Si conferma infine che, ai sensi del disciplinare, il concorrente dovrà allegare alla propria offerta una dichiarazione sostitutiva attestante l’avvenuto sopralluogo o, in alternativa, la conoscenza dei luoghi e delle condizioni operative.

Si, è valido e corretto predisporre una relazione di massimo 20 facciate per ogni singolo sub criterio.

1.Relativamente a tale richiesta, l’Ente non dispone delle informazioni richieste in quanto direttamente in capo all’attuale gestore. Tuttavia si sottolinea che, come riportato al punto 10) del Disciplinare di Gara, l’aggiudicatario è tenuto a garantire l’applicazione del contratto collettivo nazionale e territoriale (o dei contratti collettivi nazionali e territoriali di settore) di cui alla SEZIONE 4, oppure un altro contratto che garantisca le stesse tutele economiche e normative per i propri lavoratori e per quelli in subappalto. Ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto a garantire la stabilità occupazionale del personale impiegato nel contratto, assorbendo prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, e a garantire l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81. 2.Per il servizio è opportuno utilizzare materiali a perdere o monouso compostabile, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti e di quanto previsto dal Capitolato Speciale d’Appalto. L’attuale gestore utilizza materiale a perdere; 3. Per Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I°, si intendono i gradi di istruzione. I Plessi Scolastici interessati sono i seguenti: Scuola Primaria Cappuccini – Via Cacciata Scuola Primaria e Infanzia Fratta – Via Fratta Scuola Primaria e Infanzia Casa Papa – Via Casa Papa Scuola Primaria e Infanzia – frazione S. Agata Irpina Scuola Primaria e Infanzia – frazione S.Andrea Apostolo Scuola Media F. Guarini – Via Starza Ciascun Plesso Scolastico è dotato di refettorio, i turni vengono predisposti ad inizio anno scolastico, in relazione alle comunicazioni della direzione didattica. 4. Si rimanda al sopralluogo ai sensi dell’art. 11 del Disciplinare di Gara, durante il quale sarà possibile prendere visione delle attrezzature e degli spazi funzionali del centro di cottura. 5. Anche per tali informazioni si rimanda al sopralluogo, ai sensi dell’art. 11 del Disciplinare di Gara 6.Il numero dei pasti da considerare è pari a circa 45.000 pasti annui, per un totale triennale di circa 135.000 pasti, come indicato nel quadro economico della documentazione di gara. 7. Attualmente il sistema informatico in uso è Telemoney, i cui costi di assistenza, manutenzione e aggiornamento sono a carico del Comune. Tuttavia, si resta aperti alla possibilità di introduzione di un eventuale, nuovo, sistema informatico i cui costi saranno in capo al gestore, eventuale, affidatario del servizio. 8.Per ciò che concerne la richiesta della specifica dei costi sostenuti per le utenze del Centro Cottura, l’Ente non dispone di queste informazioni. Pertanto, eventuali ed ulteriori richieste di chiarimenti potranno essere poste all’attuale gestore in sede di sopralluogo, qualora effettuato.

In merito alla locuzione presente nella tabella n.3 "Oltre a quelle previste nei documenti di gara", si evidenzia che si fa riferimento alle certificazioni attestanti i requisiti di partecipazione ( Punto 7.3 del bando ).