In relazione alla richiesta di chiarimenti si rappresenta quanto segue: l’oggetto della gara è ben esplicitato negli atti posti a corredo del bando ed, in particolare, in quest’ultimo è ben descritto che trattasi di gara per SERVIZIO IN CONCESSIONE DI RISCOSSIONE E ACCERTAMENTO, LIQUIDAZIONE, SOLLECITO E RISCOSSIONE ORDINARIA E COATTIVA DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE DI OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO, DI ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA E DEL SERVIZIO PUBBLICHE AFFISSIONI, DEL CANONE MERCATALE E DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE COATTIVA, DALL’ANNO 2023, DELLE ENTRATE TRIBUTARIE, PATRIMONIALI E DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE DEL COMUNE DI MONTEFREDANE PER IL PERIODO DI TRE ANNI. Con tale dicitura si intende, affidare, attraverso la procedura di gara pubblica in itinere, il servizio, in concessione, della riscossione ordinaria e coattiva, dall’anno 2023, dei tributi comunali IMU, TARI, TASI, Cup e Cup mercatale, Pubblicità, Tosap, più genericamente, identificate ENTRATE TRIBUTARIE, PATRIMONIALI E DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE DEL COMUNE DI MONTEFREDANE. D’altronde, sia nel capitolato che nello schema di contratto, sono dettagliatamente descritti i servizi da svolgere e in particolare, nel capitolato: Il presente capitolato disciplina i rapporti contrattuali tra il Comune di Montefredane e la Società Concessionaria relative all’affidamento in concessione dei seguenti servizi: A) Gestione e riscossione volontaria delle entrate comunali di seguito elencate: 1) Imposta Municipale Unica (IMU); 2) Tassa sui Rifiuti (TARI); 3) Canone Unico Patrimoniale, 4) Canone Unico Patrimoniale Mercatale. E ancora… Il Concessionario con il presente capitolato si obbliga ad effettuare le seguenti attività: A) GESTIONE ORDINARIA E RISCOSSIONE VOLONTARIA IMU/TARI Riscossione volontaria e gestione attività di supporto ai contribuenti ed all’Amministrazione in materia di IMU Riscossione volontaria e gestione attività di supporto ai contribuenti e all’Amministrazione della tassa rifiuti (TARI). Gestione e riscossione volontaria (compresa la materiale affissione dei manifesti) del Canone unico patrimoniale e Canone mercatale. Nel contratto: A) Servizio di gestione dell’Ufficio Tributi e gestione in concessione della riscossione ordinaria della IMU/TARI e del Canone Unico Patrimoniale. Nonché: Il corrispettivo richiesto per l’effettuazione delle attività di cui al Servizio A, è determinato in misura fissa per tutta la durata dell’affidamento, ed è calcolato sulla base di € ……….. annui oltre iva. Ma ci sono tanti altri passaggi che chiariscono, indiscutibilmente, che l’oggetto della gara riguarda anche la gestione ordinaria e accertamento IMU e TARI. Il Piano economico finanziario, elaborato a corredo del progetto, tiene conto di quanto detto innanzi ed è coerente con l’oggetto posto a base di gara che prevede lo svolgimento dell’attività ordinaria dei tributi comunali, remunerata con un compenso fisso, oggetto di ribasso, ed una percentuale di aggio sul riscosso, sempre oggetto a ribasso, per le attività di riscossione coattiva in funzione delle annualità da riscuotere.

No, per la presente procedura non è previsto l'obbligo di marcatura temporale.

- In relazione alla richiesta di chiarimenti si rappresenta, per quanto possibile, quanto segue: • il gettito medio annuo dell’ultimo triennio dell’IMU è di circa 350.000,00 • il gettito medio annuo dell’ultimo triennio della TARI è di circa 330.000,00 • il gettito medio annuo dell’ultimo triennio del CUP è di circa 10.000,00; - l’ultima annualità accertata per ogni tributo è il 2022; - il numero degli impianti affissionali è di circa una decina; -le spese postali e di notifica vengono rimborsate in base agli incassi ricevuti dall’ente degli avvisi bonari e di accertamento e in caso di inesigibilità rimangono a carico dell’appaltatore costituendo un suo rischio d’impresa; - Dato atto che la riscossione coattiva decorre dal 2023 non sono disponibili i dati relativi all’ammontare dei crediti residui da avviare alla riscossione coattiva essendo di pertinenza del concessionario uscente gli anni precedenti al 2023; - l’ente metterà a disposizione gratuitamente un ufficio presso la sede comunale per lo svolgimento dei servizi oggetto di gara

1. Trattasi di mero refuso in quanto per questa gara come disciplinato dalla SEZIONE 14 e dall’allegato “Manuale operativo gara telematica” non è prevista l’apposizione della marcatura temporale sugli archivi contenenti la propria offerta (amministrativa/tecnica/economica). 2. I requisiti da possedere ai fini della partecipazione sono quelli previsti dal bando-disciplinare di gara con particolare riferimento alla SEZIONE 7 e, pertanto, non è richiesto il possesso di alcuna ISO. Si evidenzia quanto già precisato nella SEZIONE 3.1 del bando-disciplinare secondo cui "In caso contrasto contraddittorietà tra le disposizioni contenute nella normativa e nei su elencati documenti di gara, al fine di definirla, si osserva il seguente ordine di prevalenza: 1. Codice ed altra normativa di rango pari o superiore; 2. Bando di gara; 3. Disciplinare di gara; 3. Capitolato speciale d’appalto" 3. trattasi del personale per cui è necessario presentare il progetto di riassorbimento e per il quale l' aggiudicatario è tenuto a rispettare la cosiddetta clausola sociale coerentemente con la propria organizzazione d'impresa. 4. si rappresenta quanto di seguito • il gettito medio annuo dell’ultimo triennio dell’IMU è di circa 350.000,00 • il gettito medio annuo dell’ultimo triennio della TARI è di circa 330.000,00 • il gettito medio annuo dell’ultimo triennio del CUP è di circa 10.000,00; • il numero dei contribuenti è di circa 1000 utenze tari 5. l’ultima annualità accertata per ogni tributo è il 2022; 6. l’ultima annualità accertata per ogni tributo è il 2022; 7. l’ultima annualità accertata per ogni tributo è il 2022; 8. l’ultima annualità accertata per ogni tributo è il 2022; 9. gli impianti sono circa una decina; 10. No; 11. Si rinvia alla Determinazione del Responsabile dell’Area Finanziaria n° 9 del 18-02-2022 ; 12. le spese postali e di notifica vengono rimborsate in base agli incassi ricevuti dall’ente degli avvisi bonari e di accertamento e in caso di inesigibilità rimangono a carico dell’appaltatore costituendo un suo rischio d’impresa; 13.Si.