Si premette che: - la richiesta di chiarimenti è stata pubblicata in conformità agli artt. 5 e 6 del Regolamento Europeo 679/2016 (G.D.P.R.), che impongono il rispetto del principio di pertinenza, completezza e non eccedenza dei dati rispetto alle finalità per cui sono raccolti e trattati, con conseguente oscuramento nonché minimizzazione dei medesimi dati; - ai sensi della Sez. 3.2) “CHIARIMENTI” del Disciplinare di gara, i riscontri alle richieste di chiarimenti non possono costituire attività di consulenza di natura tecnica e/o legale ai fini della partecipazione alla gara. Relativamente alle richieste di chiarimenti pervenute in data 15.4.2025, si precisa che:  l’assenza del periodo finale dell’art. 14 comma 2 del Capitolato Speciale costituisce un mero errore inerente alla redazione del medesimo Capitolato; pertanto, di seguito, si riporta la dicitura corretta del precitato art. 14, comma 2: “LA GESTIONE DI QUALSIASI FORMA DI PUBBLICITÀ VISIVA, FONICA, PURCHÉ RISPONDENTI AI REQUISITI MORALI ED ETICI, E L’INSTALLAZIONE DELLE RELATIVE STRUTTURE ED IMPIANTI (TABELLONI, TOTEM, STENDARDI ECC.), È CONSENTITA CONFORMEMENTE ALLE VIGENTI NORMATIVE COMUNALI”.  Sui lavori di adeguamento dell’impianto sportivo, si chiarisce che sono a carico del concessionario tutti gli oneri di manutenzione ordinaria, in modo non esaustivo elencati dall’art. 5 del Capitolato Speciale, ivi compresi quelli di manutenzione straordinaria laddove siano riconducibili ad una scorretta, parziale o mancata manutenzione ordinaria. Di conseguenza, anche i lavori di ammodernamento dell’impianto sono da considerarsi a carico del concedente/proprietario che, in ogni caso, potrà avvalersi dell’ausilio, secondo modi e tempi stabiliti dalle vigenti normative in materia, del concessionario.